ARTIGIANO - GENERALE

  • DEFINIZIONE DELL'ATTIVITA'

E' definita IMPRESA ARTIGIANA, l'impresa che, esercitata dall'imprenditore artigiano (colui che la conduce personalmente e professionalmente in qualità di titolare), ha per scopo prevalente lo svolgimento di un attività di produzione di beni, anche semilavorati, o prestazioni di servizi.
Sono ESCLUSE: le attività agricole, commerciali, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

  • ATTIVITA REGOLAMENTATE:

Ci sono attività produttive regolamentate per le quali occorre aver maturato dei requisiti professionali:
* acconciatori, parrucchieri > vedi attività di 'parrucchiere'
* estestiti > vedi attività di 'estetisti'
* impiantisti > vedi attivita di 'idraulici' e 'elettricisti'
* autoriparatori meccanica, carrozzeria, gommista, elettrauto > vedi attività di 'autoriparatori'
* pulizie > vedi attività di 'pulizia, disinfestazione, derattizzazione, sanificazione'
* autotrasportatori c/terzi > vedi 'autotrasportatori'

  • ATTIVITA' NON REGOLAMENTATE

Ogni altra attività non regolamentata è libera e quindi non occorre aver maturato dei requisiti professionali (muratore, imbianchino, piastrellista, ristrutturatore, falegname, fabbro, pasticcere, panificatore, pizzeria di asporto, rosticceria, etc)

  • REQUISITI:

*Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell'Unione Europea.
Per i cittadini extracomunitari è necessario il permesso di soggiorno rilasciato per lavoro autonomo, subordinato (anche in attesa di occupazione) e per motivi familiari (ai fini del permesso di soggiorno i cittadini dei Paesi aderenti all'EFTA sono equiparati ai cittadini comunitari)
* avere raggiunto la maggiore età
* svolgimento del proprio lavoro manuale nel processo produttivo
* non essere lavoratore subordinato a tempo pieno o a part-time superiore a 20 ore (50%)
* possesso dei requisiti tecnico-professionali per le attività regolamentate dalla legge (acconciatori, estetisti, impiantisti, autoriparatori, imprese di disinfestazione-derattizzazione-sanificazione).
* come detto sopra, per le attività non regolamentate, non occorrono requisiti professionali.

  • COSTI

Marche da bollo € 14.62
Diritti Camera di Commercio € 31,00
Diritto annuale Camera di Commercio € 88,00
Per attività regolamentate impiantisti al fine della certificazione dell'impianto > Tassa di concessione governativa € 168,00
Spese postali per raccomandate
Pratiche studio (vedi tariffe)

  • ALTRI COSTI

In caso di attività soggette ad verifiche da parte dell'ASL nei laboratori/officine occorre versare un contributo con bollettino postale per la verifica degli ispettori:
Attività soggette a verifica ASL:
* laboratorio degli artigiani che producono beni alimentari
* officine
* negozi dei parrucchieri, estetisti, acconciatori

  • LEGGI DI RIFERIMENTO

Legge quadro artigianato >> Legge n. 443/1985 integrata dalla legge 133/1997

Per attività regolamentate:
* Impiantisti >> DM 37/2008 (che sostituisce la precedente e nota Legge 46/1990)
http://images.to.camcom.it/f/AlboImprArtig/20/2008_37.pdf
* Acconciatori >> Legge 174/2005
http://www.mb.camcom.it/upload/file/1433/716766/FILENAME/legge174_2005.pdf
* Estetisti >> Legge 1/1990
http://www.mb.camcom.it/upload/file/1433/716758/FILENAME/legge1_1990.pdf
* Autoriparatori Legge >> 122/1992
http://www.mb.camcom.it/upload/file/1433/716764/FILENAME/legge122_1992.pdf
* Imprese di pulizia >> legge 82/1994
http://www.mb.camcom.it/upload/file/1433/716763/FILENAME/legge82_1994.pdf

NB: Per i link dei requisiti vedere direttamente nella sezione dell'attività interessata.

  • ISCRIZIONI NECESSARIE

Apertura p.iva
Iscrizione Inail
Iscrizione Registro Imprese
Iscrizione Albo Artigiani
Iscrizione INPS gestione artigianato

ULTERIORI
Per coloro che lavorano nei cantieri, se hanno intenzione di sottoscrivere i piani di sicurezza (POS) occorre aver frequentato il relativo corso.
Per gli artigiani che producono beni alimentari occorre aver frequentato il corso HACCP il cui rinnovo è biennale.
Per i corsi con i relativi costi vedi sito: www.silaq.it Tel. 800 34 33 88

LIMITI DIMENSIONALI IMPRESA ARTIGIANA :

* Impresa che NON lavora in serie:
massimo 18 dipendenti compresi gli apprendisti in numero non superiore a 9 .
Il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 22 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti.

* Impresa che lavora in serie purché con lavorazione non del tutto automatizzata:
massimo 9 dipendenti compresi gli apprendisti in numero non superiore a 5.
Il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 12 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti.

* Impresa che svolge la propria attività nei settori delle lavorazioni artistiche, tradizionali e dell'abbigliamento su misura:
massimo 32 dipendenti compresi gli apprendisti in numero non superiore a 16.
Il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 40 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti.

* Impresa di trasporto:
massimo 8 dipendenti.

* Impresa di costruzioni edili:
massimo 10 dipendenti compresi gli apprendisti in numero non superiore a 5.
Il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 14 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti.

L'impresa artigiana nei predetti limiti dimensionali, può essere costituita anche in forma di società (escluse led società a responsabilità limitata costituite da più di un socio, per azioni, in accomandita per azioni) purché la maggioranza dei soci svolga in prevalenza lavoro personale, anche manuale, nel processo produttivo.